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13 giugno 2011

Ultimo tango a Genova - dalla Rambla al Boulevard

Basta con la Spagna , con Barcellona e con la Rambla. Genova deve puntare più in alto, all'eccellenza e all'ineguagliabile eleganza, anche un pò bohémien diciamocelo, che la contraddistingue: Genova come Parigi, via XX Settembre come un grand boulevard. Questa è la nuova proposta di super Marta, non contenta della meschina figura della rambletta, per la pedonalizzazione totale della celebre via genovese. Che poi, ad onor del vero, i boulveard sono, per definizione, l'opposto di una strada pedonale, essendo caratterizzati quasi sempre da più corsie di marcia. Vaglielo a spiegare. (Ma dargli un nome in dialetto genovese fa proprio schifo?). 

Ora, al di là del fatto che rabbrividisco all'idea di quel finto praticello inglese con i suoi vasi gianti e i rachitici alberelli prolungato per tutta Via XX Settembre, io credo in realtà che la pedonalizzazione non sia una brutta idea, anzi la reputo un buon modo di rivalutare e valorizzare le vie principali di ogni città, laddove possibile farlo ovviamente.
Quello che però mi fa proprio inviperire, per usare un eufemismo, è che mentre nel magico mondo incantato di Marta Vincenzi e la sua giunta si pensa a come far assomigliare Genova a Parigi, ogni giorno giungono notize sempre più frequenti di rapine, aggressioni, baby gang e furti e dall'assessorato alla sicurezza non arriva alcuna risposta. Sia chiaro, non voglio strumentalizzare gli episodi di cronaca,  ma nelle ultime settimane c'è stato un evidente allarme sicurezza ed è stato del tutto ignorato dalla giunta e dall'assessore Scidone
Ultimi 10 giorni:
Peraltro non stiamo parlando di chissà quali quartieri dove purtroppo la delinquenza è tristemente già nota. La diffusione è a macchia d'olio e riguarda tutta la città, centro compreso.

In questi giorni poi è uscito anche questo preoccupante articolo sul declino dell'economia genovese, secondo un rapporto dell'Ufficio Economico. Anche qui nessuna risposta, nessun commento di chi governa la città.

Va bene così, vivremo forse presto in una città sempre meno Superba, senza flusso di studenti fuori sede, senza possibilità di lavoro per i giovani (e per i meno giovani), con teatri e musei vuoti e con un pò di paura a camminar per strada, ma avremo boulevard francesi, ramble spagnole e attendo con ansia il progetto per canali navigabili nel centro storico, come ad Amsterdam, per i giardini di Brignole come Hyde Park e perchè no un paio di piramidi alla Foce.